Per la prima volta l'Italia celebra istituzionalmente la Giornata Internazionale dell'Uomo.
L'evento, diretto da Giancarlo RAGONE e Fabio BARZAGLI, si terrà a Bari in Via Dalmazia 127/B presso l'associazione Papà Separati dai Figli con inizio alle 10:30. Siete tutti invitati, l'evento è pubblico e gratuito. Per informazioni: 080/5234543.
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Giornata Internazionale dell'Uomo (IMD, Italy):
Celebrazione del 19 Novembre 2013
Manifesto
La Giornata Internazionale dell’Uomo è nata nel 1999 in Trinitad e Tobago. Oggi è supportata da molti gruppi ed istituzioni, tra cui UNESCO, e viene celebrata in oltre 80 stati nel mondo.
le linee guida
MODELLI POSITIVI, Celebrare i
contributi positivi dell’uomo in società, in famiglia, verso i figli e
l’ambiente.
MEDIA, Non solo notizie di reato
e modelli maschili negativi. Non solo celebrità di cinema, sport e politica. Ma
anche e soprattutto persone e lavoratori di tutti i giorni che vivono vite
rispettabili ed oneste.
SALUTE, Migliorare la salute
fisica, psicologica e spirituale degli Uomini e dei Ragazzi.
DISCRIMINAZIONI, Parlare delle
discriminazioni contro gli uomini nei pubblici servizi, nell’educazione, sulla
salute, nella legge e nei tribunali, in famiglia, sui media e nelle aspettative
sociali.
RELAZIONI, Migliorare le
relazioni tra gli uomini, la fratellanza e le relazioni tra uomini e donne
promovendo l’uguaglianza civile ed il mutuo aiuto.
UN MONDO
MIGLIORE, dove le persone possano crescere e raggiungere il loro potenziale, in
sicurezza.
i 5 punti chiave
- Migliorare l’Aspettativa di vita dell’uomo:
ovunque l’aspettativa di vita dell’uomo è minore, in Europa ad esempio i tassi
di mortalità degli uomini sono superiori a quelli delle donne per tutte le
cause di morte. (EUROSTAT, 2011)
- Aiutare gli uomini a
chiedere e ricevere aiuto: i suicidi fanno più vittime delle guerre (750.000 annui) 2/3 sono maschili, nel mondo gli uomini ed i ragazzi hanno maggiori difficoltà ad essere aiutati per problemi mentali ed emotivi.
- Accesso all’Educazione ed
allo studio: il 75% degli abbandoni scolastici sono maschili.
Scarsa educazione è collegata con cattiva salute, disoccupazione, povertà,
delinquenza, disgregazione famigliare, emarginazione.
- Rifiutare la tolleranza
della Violenza verso gli uomini: ogni anno 500.000 persone muoiono a causa di violenze, 4 su 5 sono uomini e ragazzi. Ci sono tante campagne contro la violenza sulle donne, ma non contro la violenza sugli uomini ed i ragazzi.
- Promuovere la paternità ed
i modelli maschili: La Paternità gioca un ruolo fondamentale nella crescita e nella felicità dei figli, assicuriamoci che le istituzioni garantiscano ai figli il diritto ad avere un padre, e che supportino i padri perché possano fare il meglio per i loro figli.
(il video ufficiale dell'evento - novembre 2013)